È legittimo il sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 comma two (secondo cui il giudice può consentire il sequestro delle cose di cui è consentita la confisca) dei beni e della somma di denaro in contanti, avvenuto a seguito di perquisizione domiciliare e in un’indagine concernente il traffico in sostanze stupefacenti, atteso che l’art. 240 Cod. pen. prevede la confisca delle cose che costituiscono il profitto del reato, che è costituito dal lucro, cioè dal vantaggio economico che si ricava, direttamente o indirettamente, dalla commissione del reato.
carico urbanistico e quindi protrarre le conseguenze del reato. [Nell’occasione la Corte ha specificato appear non ogni costruzione abusiva ultimata incida sull’assetto del territorio, e occur pertanto la lesione debba essere di volta in volta dimostrata in rapporto alla fattispecie concreta].
p.p., deve necessariamente precisare le ragioni for each le quali il permanere di un rapporto di prossimità tra l’indagato e la res potrebbe incoraggiare la prosecuzione o la reiterazione dell’attività criminosa; per il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, invece, il giudice cautelare potrebbe limitarsi advertisement attestare la confiscabilità del bene, destinatario del vincolo, sul presupposto che la cosa
2377 c.c., stante la reati contro il patrimonio strumentalità del diritto di impugnazione rispetto a quello di voto, quale esplicazione del medesimo inscindibile potere che si esprime nel concorrere alla formazione della volontà assembleare e nel reagire alle eventuali manifestazioni illegittime di detta volontà.
Copia dell’ordinanza è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono point out sequestrate.
A ciò si aggiunge il ruolo centrale rivestito da tale principio nel diritto dell’Unione europea, come dimostrato, anzitutto, dall’artwork. fifty two, par. one della Carta di Nizza, che lo include things like espressamente tra i presupposti di legittimità delle limitazioni eventualmente imposte all’esercizio dei diritti sanciti dalla Carta stessa; e, poi, dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea[eight], che ha annoverato la proporzionalità tra i principi generali del diritto dell’Unione, cui devono conformarsi gli strumenti istituiti a livello europeo.
La confisca, invece, è una misura definitiva che consiste nel trasferimento coattivo e senza compenso di un bene dal patrimonio del privato a quello dello Stato. Può essere:
Il proposito era quello di delimitare, mediante un rinvio alla nozione di “cose di cui è consentita la confisca”, l’region di operatività del sequestro preventivo, così da escludere che esso potesse trovare attuazione fuori dei confini segnati dall’artwork. 240 c.p. e dalle leggi speciali in cui è espressamente riconosciuto al giudice il potere di confisca».
Il pubblico ministero è titolare del potere di ordinare lo sgombero di un edificio sottoposto a sequestro preventivo, laddove esso costituisca un’ineliminabile modalità di attuazione del sequestro, rappresentando tale ordine un atto di esercizio del potere di determinare le modalità esecutive della misura cautelare, appear tale di competenza esclusiva del pubblico ministero. Avverso tale provvedimento può attivarsi la procedura dell’incidente di esecuzione, nella quale non possono for everyò contestarsi le ragioni stesse del sequestro [sussistenza del fumus delicti e del periculum in mora], in quanto in tal modo verrebbe posta non già una questione relativa al controllo delle modalità di attuazione del sequestro, propria della fase esecutiva, ma invece verrebbe sollevato un problema di rivalutazione della sussistenza dei presupposti di legittimità della misura di coercizione reale, che esula dalla sfera dell’esecuzione e per la cui risoluzione l’ordinamento appresta altri specifici rimedi; in sede esecutiva, piuttosto, è possibile solo censurare il provvedimento con cui il pubblico ministero ha dato esecuzione al sequestro preventivo, o deducendo l’inesistenza del titolo ovvero contestando le modalità dell’esecuzione, con particolare riguardo al profilo della loro indispensabilità ai fini dell’attuazione.
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta di somme di denaro che costituiscono profitto di reato può avere advertisement oggetto sia la somma fisicamente identificata in quella che è stata acquisita attraverso l’attività criminosa, sia una somma corrispondente al valore nominale di questa, quando sussistono indizi for every i quali il denaro di provenienza illecita risulti depositato in banca ovvero investito in titoli, trattandosi di assicurare ciò che proviene dal reato e che si è cercato di occultare (Sez. six, 15923/2015).
Il sequestro impeditivo può essere disposto su qualsiasi bene, a chiunque appartenente, e, quindi, anche a persona estranea al reato; fra il bene sequestrato ed il reato vi dev’essere un nesso di strumentalità (o pertinenzialità) nel senso che, ove il bene sia lasciato in libera disponibilità, sia idoneo a costituire pericolo di aggravamento o di protrazione delle conseguenze del reato ovvero di agevolazione della commissione di ulteriori fatti penalmente rilevanti; il pericolo della libera disponibilità della cosa stessa deve presentare i requisiti della concretezza e dell’attualità; il sequestro può colpire anche quote societarie o aziende: essendo le quote o azioni anzitutto rappresentative della misura della partecipazione di ciascun socio alle assemblee e quindi alla formazione della volontà della compagine, chiara ne risulta la idoneità del vincolo de quo a impedire, sia pure in modo mediato e indiretto, la consumazione di altri reati attraverso l’utilizzazione delle strutture societarie (Sez. 2, 23338/2018).
di procedere al sequestro preventivo in tutti quei casi in cui per la situazione di urgenza non sia possibile attendere il provvedimento del P.M.; situazione di urgenza che oltre a potersi verificare nelle ipotesi in cui gli ufficiali di P.G. agiscano di loro iniziativa, è riscontrabile in quelle in cui operino eseguendo compiti loro affidati dall’autorità giudiziaria, nel corso dei quali possono dovere fronteggiare una situazione imprevista.
In senso contrario: l’eventuale confisca non definitiva di un bene sottoposto a sequestro non incide in alcun modo sul potere di riesaminare il titolo custodiale rappresentato dal sequestro, in quanto il titolo legittimante la temporanea ablazione del bene rimane solo ed esclusivamente il provvedimento di sequestro e non la confisca non definitiva; l’organo legittimato a compiere detto controllo, in assenza di irrevocabilità della pronuncia di merito, è il TDR (SU, 48126/2017 in riferimento alla posizione dei terzi interessati e Sez. two, 31813/2018 for every l’imputato).
Deve ritenersi legittima la confisca [ed il sequestro preventivo advert essa finalizzata] di beni di cui ha disponibilità l’autore di reati previsti nell’artwork. 640 quater c.p. fino alla concorrenza di un valore corrispondente al profitto conseguito da terzi estranei con tali condotte.